Sei mosche senza capo in un bicchiere

di Michela Zaccaria

Data di pubblicazione su web 25/10/2014

Sei personaggi in cerca d'autore

E' una storia di miserie reali e morali, quella raccontata nei Sei personaggi in cerca d'autore di questa nuova produzione del fiorentino Teatro della Pergola. Venuti da una Sicilia povera, provinciale e ferina, non immemori della tragedia greca, i sei personaggi avanzano nella sala, mentre la voce fuori campo del regista Gabriele Lavia legge le celebri didascalie del testo. Sembrano sei ectoplasmi capitati nel bel mezzo di una sofisticata commedia di Dario Niccodemi, non a caso capocomico della celebre e tumultuosa prima rappresentazione pirandelliana del 1921. Vestiti a lutto, interrompono la prova svogliata degli attori della compagnia, loro sì, pallidi ed eleganti nelle stole di volpi, collane di perle e cappelli con piume (costumi di Andrea Viotti). Ma là sul palcoscenico tutti parlano un tono o due sopra, tutti si comportano come fantocci nevrastenici e vacui. «Chi sono loro signori? Cosa vogliono?» chiede il Direttore. Un personaggio può sempre domandare a un uomo chi è, non il contrario; un personaggio è sempre qualcuno; un uomo può anche non essere nessuno.

Il Padre (Gabriele Lavia) racconta allora il dramma doloroso della sua orribile famigliola senza Dio. Si agita come una mosca senza capo in un bicchiere; poi urla violento tutta la miseria della sua carne ancora viva. E' infatti là nel retrobottega di Madama Pace -bistro agli occhi e parrucca come in un quadro di Otto Dix (Marta Pizzigallo) - che lui riempie il suo vuoto d'amore con donnine compiacenti. Fra la specchiera, il paravento, il divanetto e il tavolino con la busta cilestrina delle cento lire, il patetico vecchio in preda alle sue voglie incontra anche la Figliastra, che aveva lasciato da bambina. La invita a togliersi il vestito, la prende sulle ginocchia, per lei indossa un cappellino di piume. L'incesto è sventato dal grido (muto) della Madre: velata di nero al modo delle prefiche, canta nenie in siciliano e piange (Rosy Bonfiglio).

Lavia regista rilegge il celeberrimo testo di Pirandello sul piano della mera realtà rappresentativa, rinunciando volutamente a qualunque pretesa di verità. Immobili le anime come statue nel marmo e le vite negate al mondo dell'arte, i sei personaggi sono per lui prigionieri del palcoscenico al pari degli attori, vittime delle convenzioni e dei cliché.

Come attore, Lavia disegna bene un uomo tormentato e tormentatore che scopre la bestia e la vuole salvare; la cui mente scompigliata si muove fra cupo livore e rigurgiti della coscienza. Lucia Lavia –giovanissima come il suo personaggio (finalmente!)- tiene testa con slancio atletico e spavaldo al difficile ruolo della Figliastra. Della numerosa compagnia fanno parte anche Andrea Macaluso, il Figlio sdegnato e dolente e Michele Demaria, esagitato e grottesco Direttore. Tagli di luce magenta, giallo acido e petrolio illuminano i pochi elementi di scena a firma di Alessandro Camera, fra tuoni e marcette in sottofondo (musiche di Giordano Corapi). Due ore e mezzo di spettacolo comprensive di intervallo. Applausi.

Lucia Lavia (La Figliastra), Gabriele Lavia (Il Padre). Foto di Tommaso Le Pera.
Lucia Lavia (La Figliastra), Gabriele Lavia (Il Padre). 
Foto di Tommaso Le Pera.

La tournée:

24 ottobre - 2 novembre 2014 Teatro della Pergola, Firenze (prima nazionale)

20 gennaio - 1 febbraio 2015 Teatro Carignano, Torino

3 - 15 febbraio 2015 Teatro Elfo Puccini, Milano

17 - 22 febbraio 2015 Teatro Morlacchi, Perugia

3 - 8 marzo 2015 Teatro della Corte, Genova

Le repliche dello spettacolo sono accompagnate dall'esposizione dei ritratti dei protagonisti di Filippo Milani, fotografo, filmaker  e musicista.

Cast & credits

Titolo 
Sei personaggi in cerca d'autore
Anno 
2014
Durata 
180 minuti
Città rappresentazione 
Firenze
Luogo rappresentazione 
Teatro della Pergola
Prima rappresentazione 
24 ottobre 2014
Autori 
Luigi Pirandello
Regia 
Gabriele Lavia
Interpreti 
Gabriele Lavia (Il Padre)
Rosy Bonfiglio (La Madre)
Lucia Lavia (La Figliastra)
Andrea Macaluso (Il Figlio)
Ludovica Apollonj Ghetti (Il Giovinetto)
Sveva Catelani (La Bambina)
Marta Pizzigallo (Madama Pace)
Michele Demaria (Il Direttore-Capocomico)
Giulia Gallone (La Prima Attrice)
Mario Pietramala (Il Primo Attore)
Giovanna Guida (La Seconda Donna)
Malvina Ruggiano (La Seconda Donna)
Luca Mascolo (L'Attor Giovane)
Daniele Biagini (Un altro attore)
Maria Laura Caselli (Un'altra attrice)
Anna Scola (Un'altra attrice)
Carlo Sciaccaluga (Il Direttore di Scena)
Alessandro Baldinotti (Il Suggeritore)
Massimiliano Aceti (Il Macchinista)
Matteo Ramundo (L'Attore-Segretario)
Alessio Sardelli (L'usciere)
Produzione 
Fondazione Teatro della Pergola di Firenze
Scenografia 
Alessandro Camera
Costumi 
Andrea Viotti
Musiche 
Giordano Corapi