Casa "dolce" casa.
Negli Stati Uniti vi sono registi che “nascono”
soprattutto nei festival europei e proprio grazie a queste partecipazioni
riescono a conquistare, in patria, quell'aura autoriale che permette loro di
ricevere le attenzioni di numerosi (spesso giovani) attori da blockbuster, che si offrono di recitare
al minimo sindacale nelle loro produzioni indipendenti, a basso budget, quasi a
voler “espiare” la loro “complicità” con le major.
Tra questi nuovi autori di culto Ramin
Bahrani (nome che tradisce le sue ascendenze iraniane) è indubbiamente uno dei
più quotati e può essere tranquillamente considerato una “creatura” veneziana,
visto che proprio alla Mostra del Cinema di Venezia, nel 2005, ha presentato il
suo primo lungometraggio, Man Push Cart,
così come il terzo, Goodbye Solo, nel
2008, il quarto, At Any Price, nel
2012 e adesso il quinto, 99 Homes, in
concorso nel cartellone principale.
Una scena del film
Estremamente attento a orientare il suo
sguardo sui lati più oscuri e assurdi della società statunitense (come le lotte
tra latifondisti e il copyright sul
DNA dei semi per le grandi coltivazioni di At
Any Price) Bahrani questa volta si avvale dell'aiuto di un altro illustre
collega iraniano Amir Naderi, per scrivere
un film che affronta la spinosa questione della speculazione edilizia e degli
sfratti, che stanno colpendo una parte sempre più consistente di quello che una
volta era il ceto medio e che adesso, invece, si trova drammaticamente a fare i
conti con la crisi e a non poter far fronte ai mutui contratti con le banche
per prestiti più o meno piccoli, per i quali aveva ipotecato la propria
abitazione. 99 Homes racconta la
storia di Dennis Nash (Andrew Garfield,
in fuga da Amazing Spiderman) ragazzo
padre sfrattato con sua madre Lynn (Laura
Dern) e suo figlio Connor (Noah
Lomax) dalla casa di famiglia, a sfrattarli è Mick Carver (Michael Shannon) un ricchissimo agente
immobiliare che ha l'appalto dalle banche e dal governo per curare questi
piccoli fallimenti familiari. Mick nota subito come Dennis sia un ragazzo molto
svelto, volenteroso e soprattutto deciso a ricomprarsi la sua casa, perciò ne
solletica le ambizioni assumendolo prima nella sua squadra di lavoranti e poi
come uomo di fiducia, ovvero come suo diretto sostituto nella gestione
materiale degli sfratti, trasformandolo così da vittima in (quasi) perfetto
carnefice. Il film, nella parabola al rialzo nella quale viene inevitabilmente
coinvolto il protagonista, ci mostra il cinismo di una società in cui la crisi
diventa, per alcuni, una nuova occasione di spropositato guadagno, soffermandosi
anche sull'atteggiamento complice e altrettanto cinico del sistema giudiziario civile
americano, che, in udienze di trenta secondi tenute da un giudice appena eletto,
sconvolge le vite di uomini, donne, bambini, vecchi, malati, concedendo sistematicamente
alle banche la possibilità di disporre immediatamente del bene pignorato (perché
“l'America non fa credito ai perdenti”).
Una scena del film
Bahrani ha sicuramente tratto vantaggio
dalla vicinanza di Naderi, non solo per una sceneggiatura che scava negli
abissi dell'avidità umana, ma soprattutto per la stessa scrittura filmica che
torna ad essere più personale, rispetto all'incolore At Any Price, con momenti di buon cinema, come il bel piano
sequenza iniziale in cui ci viene mostrata la casa di uno sfrattato che si è
appena suicidato e che è giustamente descritta come la scena di un crimine, dove
però tutto rimane sospeso, incerto e lascia allo spettatore il compito di dover
assegnare i giusti ruoli a tutte le persone che si aggirano intorno a quel
cadavere. “Sono le regole del gioco”, ama ripetere l'avido agente immobiliare al
protagonista e se fosse il proprio il gioco ad essere sbagliato?
99 Homes
La locandina del film 99 Homes di Ramin Bahrani
Cast & credits
Titolo
99 Homes |
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Origine
USA |
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Durata
112 min. |
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Data trasmissione
29 agosto 2014 |
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Città rappresentazione
Venezia |
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Evento
Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, 71ma edizione |
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Colore | |
Regia
Ramin Bahrani |
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Interpreti
Andrew Garfield (Dennis Nash ) Laura Dern (Lynn) Noah Lomax (Connor) Michael Shannon (Mick Carver) |
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Sceneggiatura
Amir Naderi |