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Eau de parfum

di Elisa Uffreduzzi
  Under the skin
Data di pubblicazione su web 04/09/2013  

Un’aliena (Scarlett Johansson) prende le sembianze di un’umana, in Scozia, quindi seduce tutti gli uomini che incontra sulla sua strada, poi li cattura e li uccide. Scopre a poco a poco la sua nuova fisicità e i sentimenti, finché non muore anche lei. Under the skin, di Jonathan Glazer, è un film faticoso, ripetitivo, che scade spesso nel ridicolo. L’idea alla base è quella di girare un film sulla realtà vista con gli occhi di un alieno, con l’ausilio di macchine da presa nascoste, ma la sua unica ragion d’essere sono le patinate sequenze in cui Scarlett Johansson  si spoglia di fronte alle proprie vittime: girate come lo spot pubblicitario di un profumo, sono “cucite addosso” all’avvenenza dell’attrice, peraltro brava a infondere un po’ di credibilità a un ruolo inconsistente, caratterizzato da una recitazione alienata, come del resto si addice al personaggio. Molte le incongruenze dal punto di vista narrativo: spiace indulgere in pedanterie ma, come può l’aliena saper guidare e scegliere il rossetto che più le dona, salvo poi mostrarsi sorpresa di fronte alla scoperta di possedere un apparato genitale? Ecco, appunto, non ha senso, come tutto il film. Si consiglia vivamente alla brava Johansson di scegliere più attentamente in quali progetti profondere le sue energie e le sue grazie. A Jonathan Glazer, già regista di svariati spot pubblicitari, di riconsiderare l’idea di tornare a quel tipo di produzione.



Under the skin
cast cast & credits
 

Scarlett Johanson alla première del film © Getty Images
Scarlett Johansson alla première del film
© Getty Images




 
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