La carriera di Arigliano
inizia molto presto, ma è alla fine degli anni 50 che arriva il grande
successo. Nel 1956 presenta i suoi
primi di dischi a 78 giri per la Rca (tra cui
A tazza 'e caffe'/Zitto zitto zitto, Spatella
'argento/Scetate), poi escono gli extended play Festival del jazz Sanremo 1959 (tra cui Un giorno ti dirò e I sing
ammore dove è accompagnato da Franco Cerri alla chitarra). Con il
passaggio al 45 giri Arigliano ottiene un grandissimo successo con Simpatica brano di Garinei, Giovannini e
Kramer. Partecipa all'edizione 1958-59 di Canzonissima, al Cantatutto, a
Sentimentale, programma condotto da Lelio Luttazzi (ospite fisso con Mina) e a
vari festival jazz, mettendosi in luce con il suo stile da crooner. Nella prima
metà degli '60 ottiene un grande successo per brani come, Amorevole, My wonderful
bambina ma anche con le sue particolari interpretazioni di My Funny Valentine e Arrivederci (di Umberto Bindi) entrate a
far parte dei classici da night. Nel 1964 partecipa al Festival di Sanremo con 20 chilometri al giorno, brano che non
andò in finale ma che è rimasto stabilmente nel suo repertorio.
Alla
fine degli anni 60 decide di ritirarsi in campagna, prima in provincia di
Piacenza poi a Magliano Sabina. I soldi guadagnati con la pubblicità gli
permettono di dire no a progetti artistici che non lo convincono, anche se
partecipa di volta in volta a trasmissioni televisive come “Non stop” nel 1977.
Poi la svolta negli anni 90 con la pubblicazione dellalbum I sing ancora- Live in Matera pubblicato
dallOnyx Jazz Club di quella città. È linizio di una nuova carriera, con la pubblicazione di vari
album e di una biografia, fatta di tanti concerti insieme a Giampaolo
Ascolese (batteria), Antonello Vannucchi (pianoforte) ed Elio
Tatti (contrabbasso) con la vittoria al Premio Tenco e al Premio Ciampi.
Sale nuovamente sul palco di Sanremo: nel 2003 come ospite e nel 2005 come
concorrente e vincitore del premio della critica con Colpevole. E lultima apparizione in tv, ma fino a quando ha
potuto non ha rinunciato a cantare, come lo scorso anno quando è stato
festeggiato dai cittadini di Squinzano.