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Noterelle stravaganti (2)

di Roberto Fedi
  Ewan McGregor in "Big fish", di Tim Burton (2003)
Data di pubblicazione su web 22/06/2005  
Così, tanto per smaltire un po’ il caldo, lasciateci fare qualche considerazione. Si tratta di cosette, per carità; ma in un pomeriggio afoso è anche troppo.

Nota prima. L’altra sera, a Porta a porta (che Pannella chiama giustamente la ‘terza camera’, dopo il Senato e la Camera vera, appunto), Prodi si è incontrato con i giovani. Ah, i giovani! E chi non li ha sempre in cima ai propri pensieri? Sono ormai divenuti una categoria, come i commercianti e i piccoli industriali: e così bisogna pur farci i conti. Il sociologo Mannheimer ne ha scelti un po’ da tutt’Italia, rappresentativi di ogni ceto, regione, idee politiche. Insomma, come suol dirsi, un campione significativo.

Prodi si è messo a discutere con loro. Verboso, come al solito. Pacioso, come al solito (fintamente pacioso, come al solito). Si è anche tolto la giacca, tanto per fare un po’ di scena (negli studi televisivi c’è tutto fuorché il caldo). Noioso, come al solito. Alla fine, in maniche di camicia o in giacca, era il solito Prodi. Questa volta però con i giovani, che diamine.

Risultati dell’audience. La puntata è stata vista da 1.643.000 persone. Share: 18.98 % (inferiore alla media di Vespa). Ma il bello viene ora: gli spettatori ultra 65enni sono stati il 33 %; quelli fra 55 e 64 anni il 27 %. E i giovani? Quelli fra 15 e 24 anni, il 7 per cento, la quota più bassa. Dove si vede che uno può anche mettersi in maniche di camicia, ma, ragazzi, non basta.


Nota seconda. Uno accende la televisione, casualmente, su Rete 4 la mattina di venerdì 17 (toccate ferro), e vede un tale, grassottello, bassotto, romanesco, che parla di dieta. Resta stupito, ovviamente. La camera scorre, e si vede che in studio ci sono anche altri due signori, e ragazze un po’ ignude che fanno vari esercizi ginnici. Capisce allora che si tratta di Vivere meglio, che va in onda dalle 8.45; e che il cicciottello romanesco è Fabrizio Trecca, ideatore e conduttore. Il programma, come da sito web, si occupa di “sport, cosmesi, medicina, estetica, chirurgia plastica e fitness” – e dico poco. Venerdì di diete, appunto. I due ospiti sono un giovane bellone che viene presentato come il direttore della rivista Men’s Health (sottotitolo: ‘Il piacere di essere uomo’); e un bellino, più anziano, che dirige la sezione dietologica della clinica “I Pini”, presso Chieti. Piatto ricco.

Riveliamo i nomi non per fare pubblicità anche noi (e gratis), ma perché è bene che i nostri lettori sappiano, che diamine. Il Trecca, che sarebbe la versione più andante di Maurizio Costanzo, butta là in romanesco battute che dovrebbero rendere la cosa più piacevole. Del tipo: ‘ma ‘n vedi che se’ più caruccia ora che magni?’, o simili (detta a una ragazzina ex anoressica: forse non sarà una citazione testuale, ma siamo lì). Il bellino anzianotto presenta due miracolate della clinica di cui sopra (privata ma convenzionata, come precisa): la ragazzina ex anoressica, e una bella signora un po’ in carne, ma prima si presume in ciccia. Queste due, interrogate, dicono che devono tutto alla clinica “I Pini”, ripetendo la denominazione più volte, nel caso che qualcuno si fosse distratto. Il bellone informa che sul suo giornale si parla di questo sempre, e che si spiega come fare a dimagrire senza rinunciare a nulla: per esempio, se uno va a prendere l’aperitivo, se invece delle olive verdi prende quelle nere (o viceversa: ci siamo distratti) già risparmia 10 calorie. Visto com’è facile?

Alla fine, il bellino pontificando dice che si può stare bene, senza “evitamento” di nulla. Il Trecca approva. Accipicchia. Rimane qualche perplessità: che quella fosse una telepromozione e che, mezzi addormentati, ci siamo persi l’annuncio della pubblicità; e che il responsabile del reparto dietologico della Villa eccetera eccetera parli un italiano tutto suo, forse un po’ ipercalorico. Nel dubbio, raccomandiamo ai nostri cari lettori l’evitamento del programma.




Romani Prodi a Porta a Porta
Romani Prodi a "Porta a Porta"
 

 

 

 
 





 

Fabrizio Trecca a
Fabrizio Trecca a "Vivere meglio"





 

 
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