Festival di Venezia 2003: previsioni e preferenze
E' quasi tempo di verdetti alla Mostra del Cinema di Venezia. Sabato 6 sera in Sala Grande, la giuria capitanta da Mario Monicelli e il suo luogotente Stefano Accorsi consegneranno il Leone d'Oro al miglior film e gli altri premi collaterali. Queste le nostre previsioni e preferenze, su cui pesa la lacuna di non aver potuto ancora osservare l'atteso 21 Grams di Gonzales Inarritu:
Leone d'oro per il miglior film
In un Festival che il capo della giuria avrà trovato incredibilmente povero di commedie emergono due nomi su tutti: Buongiorno, notte di Marco Bellocchio e Il ritorno di Andrey Zvyagintsev. Sono i due film più indicati dagli addetti ai lavori e anche le due opere, a nostro avviso, più significative del Festival. Due a uno a favore di Bellocchio le preferenze tra i nostri inviati. Più remote le possibilità per Um filme falado di De Oliveira che sulla carta sembrava tra i favoriti.
Gran premio della giuria- Leone d'argento
Salvo sorprese e in conseguenza di quanto detto sopra il riconoscimento dovrebbe andare al film che, tra Buongiorno, notte e Il ritorno non ricevesse il Leone d'oro. Possibilità anche per il film di De Oliveira e Zatoichi di Kitano.
Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile
Ci sembra plausibile che la giuria assegni il premio a Ivan Dobronravov, giovane protagonista di Il ritorno, tragicamemte annegato l'ultimo giorno di riprese, che avrebbe meitato comunque un riconoscimento ex-aequo con Ivan Garin, che impersona suo fratello minore nel film di Zvjagintsev. Il tutto Del Toro & Penn permettendo.
Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile
In un panorama relativamente povero di grandi interpreti, potrebbe emergere la brava Maya Sansa, protagonista ed anima di Buongiorno, notte.
Leone d'oro per il miglior film
In un Festival che il capo della giuria avrà trovato incredibilmente povero di commedie emergono due nomi su tutti: Buongiorno, notte di Marco Bellocchio e Il ritorno di Andrey Zvyagintsev. Sono i due film più indicati dagli addetti ai lavori e anche le due opere, a nostro avviso, più significative del Festival. Due a uno a favore di Bellocchio le preferenze tra i nostri inviati. Più remote le possibilità per Um filme falado di De Oliveira che sulla carta sembrava tra i favoriti.
Gran premio della giuria- Leone d'argento
Salvo sorprese e in conseguenza di quanto detto sopra il riconoscimento dovrebbe andare al film che, tra Buongiorno, notte e Il ritorno non ricevesse il Leone d'oro. Possibilità anche per il film di De Oliveira e Zatoichi di Kitano.
Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile
Ci sembra plausibile che la giuria assegni il premio a Ivan Dobronravov, giovane protagonista di Il ritorno, tragicamemte annegato l'ultimo giorno di riprese, che avrebbe meitato comunque un riconoscimento ex-aequo con Ivan Garin, che impersona suo fratello minore nel film di Zvjagintsev. Il tutto Del Toro & Penn permettendo.
Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile
In un panorama relativamente povero di grandi interpreti, potrebbe emergere la brava Maya Sansa, protagonista ed anima di Buongiorno, notte.