LIstituto per il Teatro e il
Melodramma della Fondazione Giorgio Cini di Venezia, in collaborazione con
lUniversità Ca Foscari, lUniversità di Verona, lIIRT - Istituto
Internazionale per la Ricerca Teatrale e la Regione del Veneto, organizza dal
30 novembre al 2 dicembre p.v. una tre giorni dedicata a Carlo Gozzi
(1720-1806) nellambito delle attività che celebrano il terzo centenario della
nascita.
Esperti e studiosi dialogheranno
intorno alla figura del celebre drammaturgo e scrittore veneziano, analizzando
il suo ruolo nella storia del teatro italiano e internazionale e illustrando la riscoperta dei numerosi
manoscritti gozziani, i quali costituiscono a oggi il più ampio archivio
relativo a un autore teatrale del Settecento europeo.
Il convegno, a cura di Maria Ida Biggi, Nicola Pasqualicchio e Piermario
Vescovo, potrà essere seguito in modalità telematica inviando una mail di
prenotazione agli indirizzi marianna.biso@cini.it oppure vescono@unive.it. Sarà inoltre possibile seguire la diretta accedendo al canale YouTube
della Fondazione Cini.
Di seguito il programma
dellevento:
LUNEDÌ 30 NOVEMBRE
Ore 9.30
Sulle scene del Settecento:
compagnie, attori, teatri
Franco Vazzoler
«Il Sacchi è bravo, il Càttoli un babbione». La “disfida” degli Zanni prima
delle “Melarance”
Tatiana Korneeva
La compagnia Sacco in Russia
Alice Pieroni
Andriana Sacco, levoluzione del personaggio di Smeraldina dalla Russia a
Carlo Gozzi
Gianluca Stefani
«Un teatro per recitarvi o commedie, o opere»: il SantAngelo negli anni di
Carlo Gozzi
Javier Gutierrez Carou
Giovan Battista Rotti, “Giannetto”: le metamorfosi di un neoPantalone in
tre testi gozziani
Francesca Barbieri
Per unanalisi della dimensione visiva delle Fiabe in relazione alla
scenografia milanese ai tempi dellIlluminismo
Ore 15,30
Sulle scene del Novecento
Caterina Pagnini
Mikhail Fokine e “Lamore delle tre melarance”, 1936
Valentina Garavaglia
“Il Re Cervo” sulle scene del Novecento
Françoise Decroisette
Gozzi sulle scene francesi negli anni 2000. Tra commedia dellarte e poesia
Carmelo Alberti
Maschere contraffatte. Riflessi della messinscena contemporanea sul teatro
di Carlo Gozzi
Marianna Zannoni
“Laugellino belverde” nel teatro veneziano del secondo Novecento:
lesperienza di Giovanni Poli e Arnaldo Momo attraverso i documenti d archivio
Maria Rita Simone
“Lamore delle tre melarance”: maschera, fiaba e gioco da Gozzi a
Sanguineti e Besson
Francesca Cecconi
Riscrivere Gozzi con le figure: “Il mostro turchino” di Tonino Conte
MARTEDÌ 1° DICEMBRE
Ore 9,30
Intorno a Turandot
Anna Laura Bellina
Calaf e Nadir dal Caspio allIndia
Federico Fornoni-Giovanni Polin
Intorno a “Turanda” di Antonio Gazzoletti e Antonio Bazzini (1866-67):
drammaturgia e ricezione
Teresa Megale
Persistenze novecentesche: “Turandot” 1926
Andrea Fabiano
Ladattamento e la regia di “Turandot”di Jean-Luc Lagarce per il Théâtre de
la Roulotte: linizio di unavventura professionistica
Paolo Bosisio
Uno scontro senza quartiere. Note di regia per “Turandot”
Ore 15,30
Le opere, la fortuna I
Marzia Pieri
Leggere Gozzi con Gozzi: “La figlia dellaria”
Anna Scannapieco
Il corpo di Truffaldino (filologia e memoria del teatro)
Silvia De Min
Didascalie e appunti sugli effetti magici: Le fiabe teatrali allo specchio
de “La Marfisa bizzarra”
Susanne Winter
Il capriccio, tra Gozzi e Hoffmann
Marcello Rossi Corradini
“Il puntiglio amoroso”: una commedia musicale di Carlo Gozzi per la musica
di Baldassare Galuppi (con ascolto di estratti)
MERCOLEDÌ 2 DICEMBRE
Ore 9,30
Le opere, la fortuna II
Alberto Beniscelli
Il mondo a rovescio: Gozzi moralista
Valeria Tavazzi
Polemiche e nuovi equilibri intorno ai Fogli sopra alcune massime del genio
e costumi del secolo corrente
Emanuela Chichiriccò
«Verbigratia: La bona mugier». Carlo Gozzi lettore e spettatore negli
avantesti del “Teatro comico allosteria del Pellegrino”
Ricciarda Ricorda
Il teatro nello specchio delle lettere di Carlo Gozzi
Laura Nascimben
Sulla “Chiacchiera intorno alla lingua italiana”
Fabio Soldini
Le “Memorie inutili”. Anticipazioni sul testo in imminente uscita
nellEdizione Nazionale
Gilberto Pizzamiglio
Memorie “utili” e Memorie “inutili” nel secondo Settecento veneziano
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