Il convegno organizzato in occasione del centenario dalla nascita di Piero Farulli, che vedrà la partecipazione e la presenza di illustri relatori e ospiti quali i neuro-scienziati Jean Pierre Changeux e Katrin Amunts, i violinisti Salvatore Accardo e Pavel Vernikov e il direttore d’orchestra Riccardo Muti, mira a ribadire il ruolo della musica nella formazione al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica e il mondo politico su come l’esperienza della pratica musicale possa rivestire un ruolo di primaria importanza nello sviluppo dell’individuo e della società tutta. 

Il convegno si aprirà con una giornata dedicata a Musica e Neuroscienze, per poi approfondire Musica e formazione e chiudere il programma con una giornata dedicata a Musica e Società. 

A dare il via ai lavori sarà Gianni Letta, presidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Piero Farulli, con Alexander Lonquich, concertista e direttore artistico della Scuola di Musica di Fiesole. Interverranno Luigi Ambrosio, direttore della Scuola Normale Superiore; Luigi Dei, Magnifico Rettore dell’Università di Firenze; Vincenzo Grassi, segretario Generale dell’Istituto Universitario Europeo; Francesco Pavone, professore ordinario del Dipartimento di Fisica dell’ateneo fiorentino. 

Al termine del convegno sarà condiviso un documento rivolto al Ministro dell’Istruzione e al Ministro dell’Università e della Ricerca scientifica per ribadire l’importanza dell’introduzione della musica come pratica attiva nelle scuole di ogni ordine a grado.

Per seguire il convegno è necessaria la registrazione sulla pagina dedicata, mentre è possibile consultare o scaricare qui il programma.