Casa Goldoni promuove
unoccasione unica per far conoscere il suo considerevole patrimonio culturale
attraverso cinque incontri costruiti intorno a specifiche sezioni e fondi della
Biblioteca di studi teatrali.
La rivincita degli sventurati: il Giustino di Carlo Goldoni e le pratiche teatrali nella Venezia del Settecento apre il ciclo di eventi il prossimo martedì 8 ottobre. In
quelloccasione verrà presentato il pezzo più pregiato della biblioteca, il Giustino, unico esemplare manoscritto giunto fino a noi delle opere di Goldoni.
Il secondo appuntamento
– 22 ottobre alle 15 – sarà incentrato sul lavoro di Goldoni librettista (Una Griselda per due. Apostolo Zeno e Carlo
Goldoni librettisti). Saranno illustrati i dieci volumi originali delle
poesie drammatiche di Zeno, dei
quali non esiste ancora una edizione moderna, nonché verrà introdotto il
progetto di un nuovo sito dedicato ai libretti di Zeno, in collaborazione con lUniversità
di Padova.
Il 12 ottobre, alle
ore 15.30, avrà luogo il terzo incontro: Un
caffè per il teatro. Con loccasione del recente restauro del fondo dei
manoscritti di Luigi Sugana e la
ricorrenza dei centoventi anni dalla morte del drammaturgo e attore Angelo Moro-Lin, saranno esplorati i
caffè veneziani, luoghi peculiari della vita culturale della città.
“Al caro impresario, con amicizia…” è lincontro dedicato a uno dei fondi più rilevanti della Biblioteca di
studi teatrali: quello di Giacinto
Gallina, donato dal nipote Riccardo.
Martedì 26 novembre, alle 15, sarà presentato il patrimonio di oltre trecento
immagini digitalizzate che restituiscono un accurato ritratto di una grande famiglia
veneziana la cui storia peculiare si intreccia con il milieu artistico-culturale cittadino nellOttocento.
Domenico Varagnolo è
il protagonista dellultimo incontro, in programma il 3 dicembre alle 15. In
occasione dei settantanni dalla morte, lattività del giornalista, poeta e
drammaturgo veneziano sarà indagata alla luce di un massiccio corpus di copioni manoscritti riproposti
nel tempo con successo da grandi attori in dialetti di altre regioni.