drammaturgia.it
Home | Cinema | Teatro | Opera e concerti | Danza | Mostre | Varia | Televisioni | Libri | Riviste
Punto sul vivo | Segnal@zioni | Saggi | Profili-interviste | Link | Contatti

cerca in vai

Léon Bakst. Symbol of the Ballets Russes, mostra fotografica Arte

Si terrà dal 5 ottobre al 19 novembre p.v. presso il Palazzo Cini di Venezia la mostra dedicata a Léon Bakst, artista, scenografo e costumista russo celebre soprattutto per le sue rivoluzionarie creazioni per i Ballets Russes di Sergej Djagilev.

L’esposizione, a cura di Maria Ida Biggi Natalia Metelista, comprende i bozzetti bakstiani della grande collezione di San Pietroburgo a partire dai primissimi poco conosciuti lavori dell’artista: da quelli relativi agli allestimenti de Le Coeur de la Marquise di Marius Petipa (1902) e delle tragedie Ippolito di Euripide e Edipo a Colono e Antigone di Sofocle (1902-1904) alle acclamate realizzazioni per i citati Ballets Russes (Cléopâtre, 1909; L'Oiseau de Feu, 1910; Carnaval, 1910; Narcisse, 1911; Le Die Bleu, 1912; Daphnis et Chloé, 1912). Inoltre vengono proposti i figurini delle opere messe in scena nel biennio 1910-1911: Thaïs, La Traviata, Faust, Le Martyre de Saint Sébastien e Manon Lescaut. Completano la rassegna una ricca serie di fotografie e di costumi originali della produzione bakstiana, nonché alcuni programmi di sala e raccolte iconografiche del maestro coreografo Aurél M. Milloss

L'esposizione, frutto della collaborazione fra l'Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini e il Museo Statale del Teatro e della Musica di San Pietroburgo in collaborazione con lo CSAR (Centro Studi sulle Arti della Russia dell'Università Ca' Foscari), si inserisce nell'ambito della Russian Season in Italy organizzata per il 2018 dal Ministero della Cultura russo.



 
La locandina

Per maggiori in formazioni si veda il sito del Palazzo Cini
 
Firenze University Press
tel. (+39) 055 2757700 - fax (+39) 055 2757712
Via Cittadella 7 - 50144 Firenze

web:  http://www.fupress.com
email:info@fupress.com
© Firenze University Press 2013