Dal 24 al 30 settembre 2018 si svolgerà a Prato Contemporanea Festival 18. Le arti della scena, annuale appuntamento organizzato dal Teatro Metastasio per osservare e raccontare le trasformazioni della scena contemporanea. 

Proseguendo una riflessione già avviata lo scorso anno, il tema di questa XVI edizione sarà “Vivere al tempo del crollo”, ovvero in un momento di “cedimento/rovina/caduta”. In altre parole, la kermesse pratese vuole proporsi come una piattaforma da cui osservare i processi di crisi in ambito creativo, con particolare attenzione a un tema caldo del dibattito teatral-culturale degli ultimi tempi: i festival e la loro funzione. 

Confermata anche la vocazione a instaurare proficui e duraturi rapporti di collaborazione con importanti istituti culturali come quella con il Centro Pecci per l’arte contemporanea. In programma tre diversi progetti che gettano un ponte tra le arti della scena e l’arte contemporanea con proposte site specific.

Per una settimana gli spettacoli e le performance di artisti nazionali e internazionali - quasi tutti difficilmente visibili nei circuiti teatrali ufficiali - si alterneranno ai laboratori formativi per operatori e pubblico. Segnaliamo in particolare il focus sulla coreografia nazionale e d’oltralpe, la presenza di Noé Soulier, nuovo enfant prodige della scena coreografica internazionale, Olivier Dubois, direttore del Ballet du Nord considerato tra i venticinque migliori danzatori al mondo, e Hiroaki Umeda, figura di spicco dell’avanguardia coreografica digitale giapponese.

                                                              di Lorena Vallieri