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Attori milanesi in scena. Milly, Tino Scotti e Walter Chiari / Mariangela Melato tra cinema, teatro e televisione, Milano-Udine, Mimesis, 2016 Libri

Questi due libri fanno parte della collana “Mimesis. Quaderni degli attori milanesi”, diretta da Alberto Bentoglio, Maria Gabriella Cambiaghi, Elena Dagrada, Raffaele De Berti, tutti docenti dell’Università di Milano. Nel Comitato scientifico figurano Céline Candiard (Université Lumière  Lyon 2), Giulia Carluccio e Mariapaola Pierini (Università di Torino), Marco Castellari e Mauro Novelli (Università di Milano), Richard Dyer (King’s College London).

Entrambi i lavori derivano da una giornata di studi intitolata Milly-Melato: due generazioni a confronto dai palcoscenici (milanesi) agli schermi televisivi svoltasi nell’aprile del 2015 presso il Museo interattivo del Cinema. 

Nel primo volume, curato da Silvia Tisano, si leggono articoli dedicati a tre attori. In particolare si segnalano i lavori di due studiosi che sono anche nostri collaboratori: Alberto Bentoglio ha scritto su Tino Scotti: (non) basta la parola (pp. 75-89); Maria Gabriella Cambiaghi (pp. 107-127) si è occupata della collaborazione di Walter Chiari con Garinei e Giovannini (Walter Chiari e G.).

Si segnala l’indice completo: S. Tisano, Tra evasione e impegni d’arte: i palcoscenici di Milly, Tino Scotti e Walter Chiari; M. Porro, La rivista nello spettacolo ’50; R. De Berti-E. Mosconi, Milly e il cinema: un’occasione mancata; E. Sala, “Vocis personae”: qualcosa sulla metamorfosi vocale di Milly; A. Bentoglio, Tino Scotti: (non basta) la parola!; R. De Berti, Tino Scotti: (non) e il personaggio del “Cavaliere” dal cinema a “Carosello”; M. Cambiaghi, Walter Chiari e G. § G.: per un nuovo attore del teatro leggero italiano; E. Dagrada, Da peso piuma a peso massimo. In appendice figurano un’intervista a Filippo Crivelli a cura di Silvia Tisano e un sommario elenco dei titoli delle principali interpretazioni. Manca un indice dei nomi.  

Nell’altro volume – che si può definire in termini bibliografici come “miscellaneo” – vengono raggruppati, in più sintetiche trattazioni, i profili di tre diversi interpreti: quello di una cantante come Milly, peraltro non estranea al palcoscenico di prosa (si ricorda soprattutto la sua interpretazione dell’Opera da tre soldi di Brecht con la regia di Strehler al Piccolo Teatro di Milano nel 1956); quello di un comico (Tino Scotti) che il mansionario del teatro “all’antica italiana” avrebbe classificato come “caratterista”; quello di un attore che potremmo definire – sempre secondo il glossario teatrale d’antan – “promiscuo” (Walter Chiari).

L’accostamento di questi tre interpreti è suggestivo e consente di proiettare il lettore nella parabola evolutiva di uno spettacolo italiano felicemente oscillante fra pratiche minori (il varietà, il teatro del mattatore) e pratiche maggiori (la regia) dello spettacolo teatrale.

Pertinenti, in questa peraltro curiosa silloge, l’intervento del musicologo Emilio Sala (Intorno a Milly, alle pp. 57-69), il saggio dello storico del teatro Alberto Bentoglio (su Tino Scotti, alle pp. 73-104) e quello di una studiosa di cinema, Elena Dagrada (su Walter Chiari, pp. 131-144).

Completano il libro un’intervista, raccolta da Silvia Tisano, a Filippo Crivelli, intorno al suo lavoro con Milly (pp. 147-162) e una piccola dose di immagini in bianco e nero a corredo di ciascun ritratto d’attore.

Il secondo volume di questa collana raccoglie gli interventi di una giornata di studio svoltasi nell’aprile 2015 presso il Museo interattivo del Cinema a Milano: Milly-Melato: due generazioni a confronto dai palcoscenici (milanesi) agli schermi cinetelevisivi. Nel volume a lei dedicato, Mariangela Melato, una delle maggiori interpreti teatrali e cinematografiche italiane contemporanee tra XX e XXI secolo, viene definita dalla curatrice del libro un’«attrice intermediale». Si tratta infatti di un’interprete che ha dimostrato di essere efficace tanto sullo schermo come in palcoscenico, tanto con Michelangelo Antonioni quanto con Luca Ronconi: al fortunato rapporto artistico con quest’ultimo è dedicato un bel saggio di Maria Gabriella Cambiaghi (Mariangela Melato e Luca Ronconi: un incontro artistico lungo una vita, pp. 21-57) che completa e integra il lavoro della curatrice Cristina Formenti, peraltro anche autrice di due altri saggi (pp. 9-20 e pp. 91-123).

Di non minore interesse lo scritto di Giorgio Simonelli (Un’attrice per tutte le stagioni televisive, pp. 163-178) che utilizza la sua pluriennale esperienza di esperto dei massmedia per commentare alcune prove televisive dell’attrice.  


                                                                      di Siro Ferrone



 
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Attori milanesi in scena. Milly, Tino Scotti e Walter Chiari, a cura di Silvia Tisano, Milano-Udine, Mimesis, 2016, 174 pp., euro 16; ISBN: 978-88-5753-071-0


Mariangela Melato tra cinema, teatro e televisione, a cura di Cristina Formenti, Milano-Udine, Mimesis, 2016, 236 pp., euro 20; ISBN: 978-88-5753-248-6

 
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