Macramè. Studi sulla letteratura e le arti, questo il titolo del ricco volume nato in seno al progetto “La letteratura e le arti” risalente allanno 2007 e promosso dal Dipartimento di Letteratura, Arte e Spettacolo dellUniversità degli Studi di Salerno. I saggi – 786 pagine suddivise in due tomi – si caratterizzano della contaminazione interdisciplinare e linguistica tra materie di studio affini come la letteratura, le arti visive, il teatro, il cinema e la musica. La loro interazione dà vita ad uno studio di ampio respiro non solo per quel che riguarda la molteplicità degli argomenti trattati, quindi la vastità temporale e spaziale, ma anche per la pluralità delle prospettive e metodologie adottate dai singoli autori. Si avvicendano in tal modo saggi su Paolo Pacello, Ludovico Ariosto, Salvatore di Giacomo, Giovanni Pascoli, Luigi Pirandello, Giorgio de Chirico e Carlo Emilio Gadda per nominare alcuni tra i tanti nomi che costellano gli scritti; si mette in relazione la letteratura di Aldo Palazzeschi con i dipinti di Paul Klee, la poesia di Pietro Metastasio con la musica si Franz Schubert; si ripercorre la fortuna scenica del mito di Medea da Euripide a Lars von Trier, ma anche lattività della grande comica darte Isabella Andreini tra teatro e letteratura. Il volume, curato da Rosa Giulio, Donato Salvatore e Annamaria Sapienza cerca di rilevare interferenze espressive, immagini e nessi fra letteratura e arti in un arco di tempo che va dallantichità greca ai giorni nostri, similmente a quel raffinato tipo di ricamo basato sullintreccio sapiente di fili e nodi noto con il nome di macramè.
Si riporta di seguito lindice:
Tomo I
Introduzione
Alberto Granese, I Volti di Medea da Euripide a Lars von Trier: mito letteratura cinema
Donato Salvatore, Una proposta per Barthélemy dEyck, pitttore francese a Napoli al seguito di Renato dAngiò
Pina Basile, LAriosto a Sibari con la La Cassaria in versi
Novella Nicodemi, Petrarchismo e antipetrarchismo nel Canzoniere di Paolo Pacello
Angelo Cardillo, Giovanni da Falgano: “Libro della altezza del dire” (Per ledizione del volgarizzamento del Períhýpsus di Ps. Longino)
Maria Catapano, Dalla traduzione al volgarizzamento: il caso di Giovanni da Falgano
Nunzia Soglia, Isabella Andreini tra professionismo teatrale e letteratura
Rosa Troiano, Dal teatro cavoto alla farsa cavaiola: percorsi, forme e lingua di un genere di periferia
Domenico Cappelluti, Il “visibile narrare”: la drammaturgia del vedere nella teatralità gesuitica
Rosa Giulio, Epica ed emblemata: figura e motto in un poema del Settecento
Renato Ricco, Franz Schubert e la Didone abbandonata di Pietro Metastasio: la forza del mito e lurgenza del moderno
Milena Montanile, Luigi Rossi e il pensiero visivo
Loredana Castori, Un melodramma nella Milano di Napoleone: La congiura pisoniana di Francesco Saverio Salfi
Massimiliano Locanto, Liricità e assimetria. Versificazione e forma musicale nel Falstaff di Boito e Verdi
Emma Grimaldi, Lungo viaggio di Turandot
Nunzia DAntuono, Le arti “nobilissime” nella poetica di Luigi Settembrini
Tomo II
Ilaria Ponticelli, Lalbergo nellofficina poetica di Giovanni Pascoli
Aida Apostolico, Laboratorio pascoliano: Il poeta degli Iloti
Renato Aymone, Giovanni Pascoli, “Pensieri”
Antonio Lezza, Lopera di Salvatore DI Giacomo: letteratura, teatro e musica
Maria Luisa Luciano, Intuizione lirica e sguardo cromatico: Paul Klee – Aldo Palazzeschi
Carmela Citro, Viaggio nella Follia: LEnrico IV (da Luigi Pirandello a Glauco Mauro)
Antonio Biagio Fiasco, Nella mia carne viva e con tutto lo strazio dellanima, Laltro figlio e La vita che ti diedi. Unipotesi dittologica per lo stilema della maternità in Luigi Pirandello
Raffaele Messina, La cultura fotografica in Pirandello. Un percorso di lettura attraverso le Novelle per un anno
Gabriella Carrano, Grecità e Umanità in Salvatore Quasimodo
Gaetano Fimiani, Per una dialettica letteraria delle arti e dei mezzi di comunicazione. Gli spazi e le voci di Gadda
Roberta Delli Priscoli, Il Signor Dudron di Giorgio de Chirico
Sebastiano Martelli, Letteratura e cinema negli anni Trenta: Passaporto rosso
Epifanio Ajello, Italo Calvino e Vittore Carpaccio. «Il disegno dietro il disegno»
Annamaria Sapienza, Teatro del testo e teatro dellautore a Napoli negli anni Cinquanta
Antonia Marchianò, Scritture verbali e messaggi visivi nella “civiltà dellimmagine”: l«Almanacco Letterario Bompiani 1963»
Vincenzo Dente, Ser Cecco e amico Faber. Tra poesia e musica, lincontro virtuale di due spiriti liberi
Indice dei nomi e delle opere
di Adela Gjata
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