Si apre con un nuovo frontespizio, una festosa foto dellOrchestra «Simon Bolivar», il nuovo numero di «VeneziaMusica e dintorni», la rivista diretta da Leonardo Mello. Il «Focus on» è dedicato allo spettacolo di punta del Teatro La Fenice, in scena dal 14 al 21 marzo: il Dido and Aeneas di Henry Purcell affidato al celebre coreografo giapponese Saburo Teshigawara, che firma regia, scene, costumi e luci, oltre ovviamente alla parte coreutica. Al capolavoro di Purcell dedica le sue riflessioni Enzo Restagno, mentre sulla figura del librettista Nahum Tate si sofferma Flavio Gregori. Dopo un excursus sul personaggio di Didone nelle fonti virgiliane, il lavoro di Teshigawara è analizzato da Elisa Guzzo Vaccarino, per chiudere con unintervista ad Attilio Cremonesi, alla cui direzione lopera è affidata.
Quanto agli altri eventi operistici, Dino Villatico studia lallestimento di Luca Ronconi della mozartiana Clemenza di Tito, che ha aperto la stagione del San Carlo di Napoli, mentre Davide Livermore spiega la sua messinscena triestina dellElisir damore di Donizetti. «La cornice sinfonica» offre una rassegna commentata dei più importanti appuntamenti concertistici veneti, che propongono nomi quali Alain Altinoglu, Myung Whun-Chung, Mischa Maisky, Enzo Caroli, Cesare Picco, e inoltre il progetto ideato da Mario Brunello per i licei. Non meno numerosi gli eventi nella sezione «Laltra musica», che segnala le presenze di Elisa, Carmen Consoli, Lucio Dalla in coppia con Francesco De Gregori, ma anche Uri Caine.
«In vetrina» unintervista a Siro Ferrone sui traguardi raggiunti e i prossimi obbiettivi dellArchivio Multimediale dellAttore Italiano (AMAtI), le iniziative della Fondazione Cini a San Giorgio Maggiore e un colloquio con Stefano Romani, direttore artistico del Teatro Sociale di Rovigo.
Ampio spazio è poi dedicato al resoconto di «Declinazioni di drammaturgia», la manifestazione organizzata dalla Fondazione Venezia ed Euterpe Venezia e inserita nelle «Esperienze» di «Giovani a Teatro» al veneziano Teatro Universitario G. Poli. Raccontano il loro rapporto con il testo e la drammaturgia Rafael Spregelburd, Chiara Lagani di Fanny&Alexander, Valeria Raimondi ed Enrico Castellani di Babilonia Teatri, Juan Mayorga, Armando Punzo; analizzano le esperienze di questi protagonisti del teatro di ricerca Carmelo Alberti, Rodolfo Sacchettini, Renato Palazzi, Silvia Gatto, Franco Quadri, Andrea Nanni e Fernando Marchiori. Completano la sezione «In scena» commenti agli spettacoli in cartellone di Stefano Pagin, Alessandro Serra, Valter Malosti, la rassegna «Movimenti» e il Crucifixus-Festival di Primavera.
La sezione «Dintorni» espone il progetto del Museo di Mestre M9, mentre sul versante delle mostre, Marco Zavagno, Manuela Pivato e Silvia Carraio scrivono rispettivamente dellArchivio Italo Zannier, del «Teatro del Mondo» di Aldo Rossi e della pittura dellOttocento al Mart di Rovereto. Per la danza si fa il punto sullattività dellArsenale della Danza di Ismael Ivo e il progetto Resi/Dance al Teatro Fondamenta Nuove.
Cecilia Dolcetti riflette sul rapporto fra direttore e orchestra; completano la rivista ulteriori segnalazioni di eventi nella rubrica «Zoom» a cura di Ilaria Pellanda e recensioni di libri e dischi firmate da Giuseppina La Face Bianconi, Giovanna Bottaro, Giovanni Greto.
di Donato De Carlo
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