drammaturgia.it
Home | Cinema | Teatro | Opera e concerti | Danza | Mostre | Varia | Televisioni | Libri | Riviste
Punto sul vivo | Segnal@zioni | Saggi | Profili-interviste | Link | Contatti

cerca in vai


Valeria Morselli

L'essere scenico. Lo zen nella poetica e nella pedagogia della Compagnia Abbondanza / Bertoni


Macerata, Ephemeria Editrice, 2007, pp. 205, € 23,00
ISBN 978-8-887852-07-3

Il lavoro di Valeria Morselli ricostruisce la storia, la poetica e la pedagogia di una delle coppie di danzatori contemporanei più interessanti del panorama coreutico italiano: Michele Abbondanza e Antonella Bertoni. Procedendo dall’analisi dei documenti indiretti, quali le annotazioni, gli scritti e i commenti critici, e di quelli diretti, cioè la frequentazione in prima persona dei seminari condotti dai due danzatori, la visione degli spettacoli e delle prove ad essi antecedenti, oltre ai numerosi colloqui con gli artisti, l’autrice è riuscita a creare, attraverso il racconto di un’esperienza contemporanea e quindi tuttora in fieri, un percorso ben delineato e un ‘documento’ tangibile di un fenomeno osservato analiticamente e per questo ricostruito in modo compiuto.

Le cinque parti che compongono la struttura macroscopica del volume ripercorrono la storia del duo, dagli “antefatti” storici - in particolare gli anni ottanta con la feconda influenza esercitata dalla presenza di Carolyn Carlson a Venezia e l’esperienza all’interno della compagnia Sosta Palmizi – alle prime esperienze del percorso di coppia nelle sperimentazioni di teatrodanza fino alla creazione della compagnia. Una parte consistente della trattazione è dedicata alla pedagogia del duo Abbondanza-Bertoni, partendo dalle “radici” della poetica della coppia di danzatori e quindi dall’analisi delle fonti ispiratrici, i grandi maestri alla base della sintesi che caratterizza l’essere del duo: il principio della motion di Alwin Nikolais, la prospettiva zen di Carolyn Carlson, l’alterità tecnica di Dominique Dupuy. Da qui l’autrice parte per analizzare l’originalità del lavoro del duo, gli “innesti” inseriti nella tradizione di provenienza e l’originalità dell’apporto al teatrodanza tramite l’assimilazione e la rielaborazione delle esperienze dirette con la disciplina zen, attraverso gli insegnamenti del maestro Fausto Taitien Guareschi al tempio di Fudenji, e con la lettura dei testi di Peter Brook, la cui poetica sul teatro è molto vicina alla visione teatrale della danza dei due artisti. A concludere l’analisi sull’esperienza pedagogica del duo l’illustrazione dei momenti di lezione e condivisione delle proprie teorie e tecniche, il rapporto/confronto con l’esterno nella trasmissione dell’esperienza scenica, il momento che più di tutti evidenzia quel rapporto fra danza e teatro che in questa precisa realtà coreutica si trova a vivere di un legame chiaramente inscindibile.

Il volume si conclude con l’affermazione della “poetica di coppia” attraverso le tre esperienze chiave che hanno segnato e maturato il cammino dei due danzatori: il sodalizio artistico con i registi teatrali Letizia Quintavalla e Bruno Stori, la collaborazione con Aterballetto, infine il recente ‘rientro’ nella coppia in occasione della trilogia Ho male dell’altro. Arricchiscono il volume un’appendice biografica, sia per i singoli che per la coppia, un’utile appendice cronologica dedicata alla teatrografia, alla videografia e ai premi, oltre a un glossario essenziale dei termini zen e un’esauriente sezione iconografiaca.

 




Caterina Pagnini


copertina

cast indice del volume


 



 
Firenze University Press
tel. (+39) 055 2757700 - fax (+39) 055 2757712
Via Cittadella 7 - 50144 Firenze

web:  http://www.fupress.com
email:info@fupress.com
© Firenze University Press 2013