Quasi un numero monografico su Anton Cechov, il 104° di "ADE Teatro". Per celebrare il centenario della morte del grande autore russo (morto nel luglio del 1904) la rivista dellassociazione dei registi spagnoli raccoglie nella ricca sezione centrale (intitolata Chéjov a la vuelta de cien años) una serie di articoli sulla vita e sullopera del drammaturgo e sulla messa in scena dei suoi testi, in particolare sui palcoscenici spagnoli.
Accanto ai preziosi contributi storico-critici di Jorge Saura, Beatrice Picon-Vallin, George Banu, Eduardo Pérez-Rasilla e Guadalupe Sorie spiccano la testimonianza di Maxim Gorki, che ricorda alcuni suoi incontri con Cechov, le riflessioni di Giorgio Strehler a proposito del suo allestimento de Le tre sorelle del 1974, lintervista di Nicola Arrigoni a Eimuntas Nekrosiusm sul Gabbiano del regista lituano. Anche la sezione Texto teatral di questo numero è dedicata a Cechov: il testo Un hombre que se ahoga è infatti la riscrittura de Le tre sorelle dellattore, regista, drammaturgo e burattinaio argentino Daniel Veronese.
Segnaliamo infine il saggio di Manfred Wekwert che si propone di dimostrare la "contemporaneità" del teatro di Bertolt Brecht, e le pagine dedicate ai festival, in particolare al Festival de Otoño de Madrid 2004 che ha visto la Royal Shakespeare Company esibirsi in una serie di spettacoli su testi di autori spagnoli.
Tommaso Assennato
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