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Ravenna Festival 2004 Festival

Ravenna Festival 2004 15 anni (1990-2004)

Illuminazioni sulla via di Damasco



10 giugno - 25 luglio 2004

Il Festival di Ravenna celebra quest'anno i suoi 15 anni di attività con un'edizione che si preannuncia particolarmente significativa, attraverso un programma che intende ripercorrere quell'impostazione e quei temi di fondo che l'hanno contraddistinto fino ad oggi, conferendogli una fisionomia precisa e originale; primo fra tutti il tema della multidisciplinarietà e quindi l'apertura verso ogni linguaggio della creazione artistica: musica, teatro, danza, cinema, letteratura, arti figurative, tutto con un particolare occhio alle nuove tecnologie di realizzazione. Il tema conduttore di questa edizione, Illuminazioni sulla via di Damasco, è direttamente riferito al confronto con l'Oriente, con il Mediterraneo e le sue passate civiltà, ma con uno sguardo attento e ritrovato alla realtà contemporanea e ai popoli che vivono e attraversano tutti gli 'orienti' del mondo, nel cammino verso Damasco, città intesa come luogo geografico ma soprattutto come 'luogo' dello spirito e dell'anima.

Il Festival si apre il 10 giugno con Orion, opera del compositore americano Philip Glass, un progetto per le Olimpiadi di Atene 2004, qui presentato in esclusiva per l'Italia; il "Philip Glass Ensemble", comprendente musicisti di entrambi gli emisferi, dall'Australia fino alla Nuova Scozia, sarà diretto da Michael Riesman in una creazione che introduce perfettamente nello spirito di questa edizione, sotto le sette stelle di Orione, "l'unica costellazione" - come spiega Glass stesso - "visibile in ogni stagione sia dall'emisfero settentrionale che da quello boreale". Seguirà, il 18 giugno, I La Galigo, la nuova opera di teatro, danza e musica dell'americano Robert Wilson, basata su un antico poema epico del popolo Bugis dell'arcipelago Sulawesi del Sud, in Indonesia; l'allestimento prevede oltre sessanta tra attori, danzatori, cantanti, musicisti e maestri di arti marziali tutti provenienti dall'Indonesia, in un grande spettacolo 'visionario' coprodotto, fra gli altri, anche dal Ravenna Festival. Fra i tanti appuntamenti in cartellone da segnalare, quello del 24 giugno che vedrà Riccardo Muti alla direzione dei Wiener Philharmoniker, con un programma dedicato a Giuseppe Verdi, Ferruccio Busoni e Ottorino Respighi e, il giorno dopo, l'esecuzione in forma di concerto della Salomè di Richard Strauss, per la direzione di Peter Schneider. Per quanto riguarda la musica, in programma anche il recital del pianista Maurizio Pollini, il conferimento del "Premio Ravenna Festival" a Ennio Morricone in ricordo di Goffredo Petrassi, l'esecuzione del grande oratorio Paulus di Felix Mendelsshon-Bartoldy, eseguito dall'Orchestra e dal Coro Filarmonico Slovacco diretti da Zdenek Mácal e il concerto della Deutsches Symphonie Orchester di Berlino diretta da Kent Nagano, per l'esecuzione di brani dal Parsifal di Richard Wagner.

Per la danza, da segnalare l'appuntamento con il Béjart Ballet de Lausanne, qui in esclusiva per l'Italia, con coreografie di Maurice Béjart su musiche tradizionali indiane, di Igor Stravinskij e Gustav Mahler, e l'omaggio a George Balanchine per il centenario della nascita, protagonisti Alessandra Ferri, i solisti e il corpo di ballo del New York City Ballet. Per il teatro, la compagnia ravennate Drammatico Vegetale proporrà Prossimi al cielo, testi e regia di Piero Fenati, un nuovo spettacolo espressamente prodotto per il Ravenna Festival prendendo spunto dalle figure ascetiche dei Padri del Deserto, che vivevano da eremiti fra Egitto e Siria.

A concludere il Festival nel concerto finale del 23 luglio sarà ancora una volta Riccardo Muti alla direzione dell'Orchestra Filarmonica della Scala, con l'esecuzione di alcuni brani in forma di concerto da Norma di Vincenzo Bellini e dei Pini di Roma di Ottorino Respighi; il cammino del Festival di Ravenna finisce proprio a Damasco, dove domenica 25 luglio il maestro Muti i Filarmonici della Scala riproporranno lo stesso programma nel Teatro romano di Bosra.
Per il programma completo:
www.ravennafestival.org

Info: +39.0544.249237


 
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