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Nomadland
Dopo il
crollo economico di una città aziendale in Nevada, Fern carica i propri averi
su un furgone e intraprende una vita sulla strada. Come lui Linda May, Swankie
e Bob Wells e tanti altri.
Tratto dal
racconto d’inchiesta scritto nel 2017 dalla giornalista Jessica Bruder, Nomadland
è la storia di chi sceglie il nomadismo come soluzione a una vita ormai al di
fuori delle possibilità economiche di molti. Commenta la regista Chloé Zhao: «mentre ci spostavamo per girare il
film, fu un continuo andirivieni di nomadi; molti di essi conservavano rocce
raccolte durante le peregrinazioni a bordo delle loro case su ruote alimentate
dal sole. Dispensavano storie e saggezza davanti e dietro l’obiettivo della
telecamera». Una scena del film
© Biennale Cinema 2020 Proiezioni:
venerdì 11
settembre, ore 9:00, Sala Grande / Sala Giardino
venerdì 11
settembre, ore 11:15, Sala Darsena
venerdì 11
settembre, ore 11:30, Sala Giardino
venerdì 11
settembre, ore 14:00, Sala Giardino
venerdì 11
settembre, ore 16:45, Sala Giardino
sabato 12
settembre, ore 11:00, PalaBiennale
sabato 12
settembre, ore 14:15, PalaBiennale
Chloé Zhao Regista, sceneggiatrice,
produttrice cinematografica e montatrice cinese attiva nel cinema indipendente
statunitense, nasce a Pechino e subisce fin da giovane il fascino della cultura
occidentale. Studia a Londra e completa la sua formazione a Los Angeles. Nel
2015 esordisce con il lungometraggio Songs My Brothers Taught Me,
presentato al Sundance Film Festival e alla Quinzaine des réalisateurs del 68°
Festival di Cannes e candidato come miglior film d’esordio agli Independent
Spirit Awards 2016. Nel 2017 scrive, dirige e co-produce The Rider - Il
sogno di un cowboy, facendosi notare ancora una volta a Cannes e agli
Independent Spirit Awards. Per il 2021 è previsto il suo primo progetto al di
fuori del cinema indipendente: Eterni, un film sui supereroi prodotto
dai Marvel Studios.
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