drammaturgia.it
Home | Cinema | Teatro | Opera e concerti | Danza | Mostre | Varia | Televisioni | Libri | Riviste
Punto sul vivo | Segnal@zioni | Saggi | Profili-interviste | Link | Contatti
cerca in vai

Cartas da guerra
24 Wochen
Quand on a 17 ans


(La redazione)
  Cartas da guerra
Data di pubblicazione su web 14/02/2016  

Cartas da guerra

«Questa guerra ci trasforma in insetti che lottano per sopravvivere», scrive il giovane medico militare Antonio a sua moglie incinta che lo aspetta a casa. Siamo in Portogallo, 1971. Il protagonista è stato mandato in Angola al servizio della guerra coloniale portoghese. Le sue parole sono piene di dolore ma anche di tenerezza, piene di profondo desiderio verso la consorte e il loro bambino non ancora nato. Allo stesso tempo, la corrispondenza regolare di Antonio evoca le istantanee della sua vita quotidiana nel paese straniero: dalle scoperte di una natura affascinante agli incontri con le persone locali fino al suo prendersi cura di una bambina rimasta orfana. Ma la guerra avanza sempre di più e le lettere di Antonio diventano soprattutto missive spirituali che arrivano da un mondo ormai segnato.

Basato sull’epistolario di António Lobo Antunes pubblicato nel 2005, Ivo M. Ferreira ha creato una parabola in cui realtà e immaginazione si mescolano. Nelle lucide immagini in bianco e nero, in bilico tra giornalismo, reportage di guerra e dichiarazioni d’amore, il regista crea un poetico componimento in cui le immagini e il diario del medico si stringono in una straordinaria tensione.

Voto medio della critica: 2,6/4

Proiezioni:

Lunedì 15 febbraio, ore 09:30, Friedrichstadt-Palast  

Lunedì 15 febbraio, ore 15:00, Haus der Berliner Festspiele 

Lunedì 15 febbraio, ore 22:30, International  

Martedì 16 febbraio, ore 18:30, Berlinale Goes Kiez

Domenica 21 febbraio, ore 17:00, Berlinale Palast

Una scena di Cartas da guerra
Una scena di Cartas da guerra

24 Wochen

Astrid è un’attrice che per vivere fa ridere la gente. Il marito e agente Markus forma con lei una coppia molto affiatata. Hanno una bambina di nove anni e sono in attesa di un secondo figlio. Quando apprendono che quest’ultimo nascerà con gravi problemi di salute, i due si fanno coraggio, e si convincono che uniti saranno in grado di far fronte al cambiamento, senza avere idea di ciò che li attende. Mentre il termine della gravidanza si avvicina, Astrid diviene sempre più preoccupata per il futuro del nascituro, nonché per quello della propria famiglia e della propria carriera. Dopo una serie di liti con il marito comprende che la decisione riguardo ai loro destini spetta soltanto a lei. A complicare la situazione contribuisce il fatto che, in quanto attrice di successo, è esposta al giudizio del pubblico e dei media. 

Come nel suo primo film Zwei Mütter, presentato nel 2013 al Perspektive Deutsches Kino, la cineasta Anne Zohra Berrached esplora il modo in cui l’universo femminile sceglie di affrontare la vita, definendo il potente ritratto di una donna coinvolta in un complesso problema di ordine morale per il quale non ci sono facili soluzioni.

Voto medio della critica: 2,3/4

Proiezioni:

Lunedì 15 febbraio, ore 10:00, Haus der Berliner Festspiele  

Lunedì 15 febbraio, ore 12:15, Friedrichstadt-Palast

Lunedì 15 febbraio, ore 18:00, Zoo Palast 1

Martedì 16 febbraio, ore 21:30, Neue Kammerspiele

Domenica 21 febbraio, ore 22:00, Haus der Berliner Festspiele

Una scena di 24 Wochen
Una scena di 24 Wochen

Quand on a 17 ans

Damien e Thomas frequentano la stessa classe di grammatica. Non si sopportano e quando non bastano gli insulti arrivano a prendersi a pugni. Marianne, la madre di Damien, è un medico di campagna e il padre un pilota militare in servizio all’estero. Thomas è di origine magrebina ed è stato adottato da una famiglia di agricoltori che vive in una remota fattoria in montagna. Dopo una serie di aborti spontanei la moglie dell’agricoltore aspetta di nuovo un bambino e, dato l’aggravarsi della sua gravidanza, Marianne invita il timido Thomas a stare per un po’ di tempo da loro. Costretti a vivere sotto lo stesso tetto, Damien e Thomas diventano amici, riscoprendosi l’un l’altro.

André Techiné è stato più volte in concorso alla Berlinale con film come Les temps qui changent (2005) e Les témoins (2007). In questo ultimo lavoro esplora cosa significa crescere in ambienti sociali molto diversi mediante il ritratto di due ragazzi confusi che provano a gestire le proprie emozioni. Un aspro paesino ubicato sulle montagne del sud-ovest della Francia con il trascorrere delle stagioni diventa il paesaggio psicologico delle relazioni tra i due giovani uomini in bilico tra rifiuto e attrazione.

Voto medio della critica: 2,5/4

Proiezioni:

Lunedì 15 febbraio, ore 15:00, Friedrichstadt-Palast

Lunedì 15 febbraio, ore 21:00, Zoo Palast 1

Venerdì 19 febbraio, ore 09:30, Friedrichstadt-Palast

Domenica 21 febbraio, ore 19:30, Berlinale Palast

Una scena di Quand on a 17 ans
Una scena di Quand on a 17 ans



Berlinale 2016
(14/02)

Cartas da guerra
cast cast & credits
 
24 Wochen
cast cast & credits
 
Quand on a 17 ans
cast cast & credits
 



 
Firenze University Press
tel. (+39) 055 2757700 - fax (+39) 055 2757712
Via Cittadella 7 - 50144 Firenze

web:  http://www.fupress.com
email:info@fupress.com
© Firenze University Press 2013