drammaturgia.it
Home | Cinema | Teatro | Opera e concerti | Danza | Mostre | Varia | Televisioni | Libri | Riviste
Punto sul vivo | Segnal@zioni | Saggi | Profili-interviste | Link | Contatti
cerca in vai

E il salumaio quanto guadagna?

di Roberto Fedi
  Soldi
Data di pubblicazione su web 10/06/2010  

Una breve nota, fra il serio e il faceto. Perché aveva ragione quel grande di Ennio Flaiano, come riportato in testa alla nostra Home Page: ‘La situazione politica italiana è grave ma non è seria’. Dovrebbe essere scritto sulla bandiera.

 

Dunque: la Commissione di Vigilanza Rai (un organismo che, oltre a distribuire prebende ai suoi membri nominati dalla Casta, non si capisce a che diavolo serva, e che è presieduto da un quasi novantenne) ha deciso, con voto bipartisan, che i compensi dei conduttori e degli ospiti dei programmi Rai saranno specificati nei titoli di coda. Roba che se non l’avessimo letta sui principali giornali non ci avremmo creduto.

 

Dunque: vediamo allora come ipoteticamente funziona. Scenari possibili.

 

Scenario primo. Io, ad esempio, vedo un programma della domenica pomeriggio. Mi fa schifo. Ma aspetto la fine per vedere quando si è cuccato Pippo Baudo e, mettiamo, Gigi D’Alessio o una qualsiasi velinoide per essere lì. Dopo di che sfondo il televisore a calci, così ci rimetto anche l'alluce e un paio di scarpe, oltre al televisore.

 

Scenario secondo. Vedo un programma che mi piace (raro, ma può accadere). Aspetto eccetera eccetera. Leggo che quel conduttore prende due lire (raro, ma può capitare anche questo). Dalla rabbia per l’ingiustizia sfondo a calci il televisore, che nel frattempo ho ricomprato. Con l’altro piede, perché nel primo ho l'alluce ingessato.

 

Scenario terzo. Sto guardando un programma che è così così. Mi annoio. Ma la tiro per le lunghe anche a notte fonda per la curiosità di vedere quanto si è beccato il conduttore o quel cantante che canta in play back. Alla fine non ne posso più, il programma non finisce mai, così dalla rabbia sfondo a cazzotti (i piedi sono inutilizzabili) il terzo televisore. A quel punto la famiglia, al completo, mi ricovera con un TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio) alla più vicina Neuro.

 

Scenario quarto. Vedo soltanto Sky e Mediaset, così mi evito complicazioni. Tra l’altro, rimugino in un momento di lucidità, a me interesserebbe vedere programmi intelligenti, a qualsiasi prezzo, non scemenze certificate con tanto di fattura.

 

E infine. In un paese in cui l’evasione fiscale è la più alta del mondo, a me interessa sapere quanto guadagna e denuncia (le due cose non hanno alcun rapporto fra di loro, com’è noto) il salumaio sotto casa o il mio dentista, più che Fabrizio Frizzi – che, si presume, le tasse le pagherà visto che lo stipendio glielo dà un Ente Pubblico.

 




 
Firenze University Press
tel. (+39) 055 2757700 - fax (+39) 055 2757712
Via Cittadella 7 - 50144 Firenze

web:  http://www.fupress.com
email:info@fupress.com
© Firenze University Press 2013