Le urla e il silenzio
di Roberto fedi
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Data di pubblicazione su web 10/02/2009 |
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'Una ben triste pace è quella che porta con sé questo giorno. Quest’oggi il sole, per il dolore, non mostrerà il suo volto…'
Come sempre, è la grande letteratura ad aiutarci. E la natura, che pietosamente (qualche volta accade) ha fatto il suo corso, a dispetto dei politicanti e del Vaticano. La candela si è spenta.
Gli uomini (quasi sempre accade) si sono rivelati per quel che sono: mediocri. E così, visto che a noi tocca soprattutto il compito di commentare i fatti televisivi, non possiamo tacere quello che è accaduto ieri sera, mentre in tutta Italia non c’era nessuno, crediamo, che non fosse scosso dalla tragica vicenda della ragazza Eluana Englaro.
Così, mentre su Rai Uno Vespa iniziava una diretta dalla durata interminabile, chiamando in studio un po’ di gente raccattata alla svelta e non chiarendo nulla (ma facendo vedere suore e altra gente che dichiaravano che la ragazza era viva, capiva, sentiva, mentre la petulante sottosegretaria al Wellfare usava impunemente la parola "accelerazione" per definire la fine delle sofferenze della ragazza), mentre dal Senato arrivavano scene incommentabili di risse, urla, gazzarre da osteria; mentre Fede su Rete 4 apriva una diretta di ore con i soliti interventi al telefono di gente che non aveva nulla da dire se non da farsi sentire, e sullo schermo si vedevano, senza sosta, le immagini della clinica e di quelli che pregavano con le candele in mano; mentre accadeva tutto questo, il Grande Fratello andava su Canale 5 regolarmente in onda, fra scemenze e insopportabili scene di una donnetta che piangeva a dirotto, per ore, perché era stata espulsa.
Enrico Mentana, per questo, ha dato le dimissioni da direttore editoriale di Mediaset, usando parole dure: "Stasera su Canale 5 il dramma è quello della cacciata di una concorrente dal Grande Fratello". Le dimissioni sono state accettate a tambur battente, e non è andato in onda nemmeno Matrix. Non lo credevamo capace di tanto, onestamente. È stato uno dei pochi in televisione, forse l’unico, a comportarsi da uomo civile.
Canale 5 è l’ammiraglia, come suol dirsi, di Mediaset, di proprietà del presidente del Consiglio. Non sarà un caso.
La nostra citazione d’apertura, le ultime parole di Romeo e Giulietta, si conclude così, e scusateci se l’abbiamo adattata alla circostanza: ‘Ed ora andiamo via da qui, per ragionare ancora tra di noi di tutte queste tristi cose. E alcuni saranno perdonati, e altri puniti; perché mai ci fu una storia più dolorosa di questa della ragazza Eluana’.
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